La Ecoplan, ditta che ha fatto parlare di sé negli anni, per il valore innovativo e sociale delle proprie produzioni e della propria azione nel territorio di Polistena, dopo un periodo difficile e complesso stava cercando di ripartire con nuove commesse e con una nuova forma cooperativa, che coinvolgesse ancora di più i lavoratori nell’azienda guidata da Domenico Cristofaro. Purtroppo, questo passaggio di rinnovamento e ritorno alla produzione, è stato bloccato l’altra notte da un ingente furto di rame, che ha letteralmente dilaniato le infrastrutture elettriche necessarie per la lavorazione dei materiali all’interno dello stabilimento Ecoplan.
Esprimiamo la vicinanza di Confcooperative Calabria a quella che doveva essere una nuova cooperativa in un territorio complesso come quello della locride, ai lavoratori-cooperatori e a Domenico Cristofaro, che con coraggio ha portato avanti nel tempo la sua idea innovativa d’impresa. Al contempo ribadiamo come il concetto di legalità debba continuare ad essere prioritario fra gli obiettivi di rilancio della nostra regione.
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